sabato 29 dicembre 2012

biscottini al caffè e cacao

Buongiorno,
Come state? Avete passato un bel natale?
Io mi son riposata e in questi giorni sto cercando di rimettermi sulla tesi,che fatica!
Non vedevo l'ora di preparare dei biscottini !! :)
Ho passato una serata a "biscottare" in compagnia di mia mamma e mia sorella in previsione di un pomeriggio di chiacchere tra amiche davanti ad una bella tazza di tè. Oltre a questi biscotti ho preparato i gialletti e dei biscottini al sesamo che preso vi farò vedere.
La ricetta di questi biscottini al caffè e cacao l'ho trova sul numero di sale&pepe di dicembre dell'anno scorso..ho fatto solo una piccola modifica, ho aggiunto più caffè solubile per renderli ancora più profumati di caffè.
Gurdate che carini, sono buonissim!



ingredienti
170g di farina 00
40g di amido di mais
2 tuorli
100g di zucchero
100g di burro
2 cucchiaiani di caffè solubile in polvere
un cucchiaino di caffè macinato
un cucchiaino di cacao amaro
mezza bustina di lievito
1 bustina li vanillina
latte q.b
zucchero a velo



procedimento
mescolare la farina con l'amido, lo zucchero, i due tipi di caffè il cacao, il lievito e la vaniglia
aggiungere i tuorli e il burro a pezzetti e impastare bene. se necessario aggiungere qualche goccia di latte.dividete la pasta a metà e formate sulla spianatoia 2 salsicciotti dello spessore di 4 cm. avvolgeteli nella pellicola e ternerli in frigorifero per un paio d'ore. scaldare il forno a 160°. tagliate i salsicciotti a fettine di circa 2cm di spessore.incideteli con i rebbi della forchetta sulla superficie in modo da farli sembrare a dei gnocchetti.sistemateli su una placca da forno foderata e infornate per circa 20-25 minuti.sfornateli e lasciateli raffreddare.mettere i dolcetti sul piatto di portata e spolverizzateli con lo zucchero a velo e il cacao amaro.

PS. servire insieme ad una bella cioccolata calda e gustare in compagnia :)

a presto, ah dimenticavo..
tantissmi auguri di buon anno a tutti! festeggiate alla grande ma fate i bravi :)
vale

lunedì 24 dicembre 2012

BISCOTTI&AUGURI

passo per farvi T A N T I S S I M I AUGURI DI BUON N A T A L E !
quanto mi piace trascorrre questi giorni di festa in compagnia di amici e parenti guardando un film o giocando a qualche gioco di società o semplicemente facendo due chiacchere:)
per addolcire i vostri momenti in compagnia vi propongo si seguito i miei biscotti di fiducia :) eccoli qua..

 1. i mitici omini di pandizenzero




3.i biscottini più simili ai cristalli di neve crispy sugar doily cookies
 

4. per finire: ricette classiche ma sempre golose






A U G U RI !!!!!!!
a presto,
vale



giovedì 20 dicembre 2012

insalata di pollo _croccante e speziata

buongiorno,
come vedete nel mio blog non è ancora natale. concentrando il mio tempo sulla tesi e sul mercatino non ho ancora cucinato niente di natalizio, nessuno biscottino, niente di niente :(
dunque ieri l'unico modo per concedersi alla magia del natale è stato il passare la giornata in compagnia di tante canzoncine di natale. vi propongo la "mia radio" se avete voglia di ascoltare qualche canzoncina andate qui...è una radio fancese che ascoltavo sempre quando ero in belgio che mi ha fatto conoscere i cantanti francesi più famosi e collaudati. ahaha quante risate insieme agli amici francesi e italiani.
natale a parte oggi vi propongo un'insalata di pollo un pò speciale.. delle verdurine invernali accompagnate da crocchette di pollo croccanti e speziate.. davvero una bontà.
la ricetta l'ha trovata mia madre in giro per blog, geniale perchè le crocchete sono saporite,  croccanti senza essere fritte..









ingredienti

per le crocchette di pollo
3 petti di pollo
4 cucchiai di yogurt naturale magro

100g di corn flakes
40g di pane gratuggiato
40g di sesamo tostato
 1 cucchiaio di curry
succo di mezzo limone
olio evo q.b.
sale

per l'insalata
3 carote
1 sedano
mezzo caspo di radicchio rosso

 procedimento
tagliare il petto di pollo a tocchetti.
fare marinare i tocchetti con lo yogurt, il curry e il succo del limone per circa 10 ore.
trascorso il tempo necessario alla macerazione preparare l'impanatura: in una ciotola mettere i corn flakes e schiacciarli con il fondo di un bicchiere, aggiungere il sesamo tostato, il pangrattato e mescolare. impanare accuratamente ogni tocchetto di pollo.
ricoprire una teglia con la carta da forno e disporre sopra i tocchetti. irrorare con un filo d'olio e infornare per 20- 25 minuti  180°. Servire le crocchette insieme all'insalata mista.
a presto,
vale

venerdì 14 dicembre 2012

tartellette alla crema pasticcera e kiwi

buongiorno! come state?
finalmente un giorno a casa, finalmente di ritorno in cucina :)  ho sperimentato anche io la frolla all'olio.. questa ricetta è stata ormai testata da tutte le blogger e non potevo mancare all'appello. sono stata davvero soddisfatta del risultato penso proprio di convertirmi anche io all'utilizzo dell'olio.
frolla+crema pasticcera+frutta=.....tartellette alla frutta!
questa ricetta non scade davvero mai, ad ogni stagione amo preparare le tartellette o la torta alla frutta ed arricchire e colorare questo dolce con i frutti della stagione. come vedete dalle foto oggi tartellette in verde! in questa ricetta ho utilizzato il frutto invernale per eccellenza: il kiwi. ecco qua le mie tartellette vestite d'inverno!


dosi per 12 tartellette
ingredienti

per la frolla all'olio
300g di farina 00
100g di zucchero
2 uova
80g di olio evo gentile
1 cucchiaino di lievito
scorza di limone bio
per decorare
3kiwi 

per la crema pasticcera
½ litro di latte
4 tuorli
75g di farina
125g di zucchero
Scorza di limone o  mezza stecca di vaniglia
250g di panna

per decorare
8-9kiwi
4-5 cucchiaiate di gelatina di albicocche

1.Preparare la frolla all'olio:
in una grande ciotola mescolare farina, lievito, zucchero e la scorza di limone gratuggiata. aggiungere le uova sbattute. impastare fino ad ottenere un composto grumoso, aggiungere l'olio e continuare ad impastare fino ad ottenere un composto liscio. avvolgere l'impasto nella pellicola e lasciare riposare per mezz'ora.

2.Preparare la crema pasticcera:
Portare a bollore il latte con mezza stecca di vaniglia aperta e lasciare riposare almeno mezz’oretta. A parte montare i tuorli con lo zucchero ed aggiungere la farina setacciata.
Riportare il latte a bollore, togliere la stecca di vaniglia e versarlo tutto in una volta  nel composto di uova, mescolare velocemente con l’aiuto di una frusta e riportare a bollore (circa 1-2 minuti). Lasciare intiepidire mescolando di tanto in tanto per evitare che si crei la crosta in superficie.


3.Le tartellette:
oliare le tartellette e spolverarle con la farina. su un tagliere stendere la frolla e ritagliare con la rotella dentellata  dei dischi di circa  10-11 cm di diametro ( io avevo gli stampi da tartellette da 9 cm di diametro), sistemare i dischi all'interno di ogni tartelletta avendo cura di fare aderire la pasta sulle pareti e rifinire il bordo con l'aiuto di una forchetta. bucherellare con una forchetta il centro delle tartellette e fare cuocere a 180° per 20-25 minuti (togliere dal forno appena iniziano a dorare).

lasciare raffreddare le tartellette e riempirle con la crema pasticcera ancora calda, livellare la crema e lasciare raffreddare.
quando le tartellette saranno ben fredde decorare con le fettine di kiwi ( sbizzarretevi con la fantasia, io ne ho preparate di due tipi, una con le fettine disposte semplicemente a raggiera e l'altra con al centro le fettine disposte a fiore).
completate le tartellette facendo lucidando le fettine di kiwi. 
scaldare in un pentolino la gelatina per qualche minuto in modo da farla scogliere e con un pennello spennellare ogni fettina di kiwi. (questa operazione serve per donare lucentezza alle tartellette e impedire l'imbrunimento della frutta, sostituisce il tortagel). conservare in frigorifero prima di servire.

a presto,passate un buon weekend!
Ps:con questa ricetta continuo la collaborazione con gustissimo.it !

giovedì 6 dicembre 2012

ricetta veloce: cavolo cappuccio all'aceto

buongiorno,
oggi un post veloce per una ricetta non-ricetta..insomma una ricetta veloce non sapete come cucinare questo ortaggio che in queste fredde giornate si trova rigoglioso nell'orto? ecco qui un'idea molto semplice per gustarlo. anche questo ortaggiopossiede davvero tante proprietà nutritive e dobbiamo asolutamente approfittarne. bisogna davvero esplorare, cucinare e gustare l'intera famiglia dei cavoli perchè non è il solo ad  avere tante proprietà benefiche:leggete qua!
vi lascio alla ricetta e corro sulla tesi :S, buona giornata!



ingredienti
mezzo cavolo cappuccio
1 bicchierino di aceto di vino rosso o aceto balsamico
olio
sale
pepe

procedimento
lavare il cavolo e tagliarlo a strisce molto sottili.
mettere mezzo bicchiere d'acqua in una padella antiaderente, aggiungere il cavolo e farlo cuocere mescolando ed aggiungendo acqua di tanto in tanto e fare cuocere per circa 20 minuti. quando inizierà ad essere cotto aggiungere un po di aceto e fare sfumare.
condire con olio sale e pepe e servire.

Suggerimenti e idee sulla ricetta:
1) come vedete dalla foto, io ho preparato metà cavolo con l'aceto di vino rosso e metà con l'aceto balsamico, sono davvero gustosi entrambi..la variante all'aceto balsamico rimane più dolce, a voi la scelta!
2) il segreto per cuinare un buon cavolo sta nel tagliarlo a fettine davvero sottili.

PS. con questa ricetta continuo la collaborazione con gustissimo.it

buon appetito!
a presto,
vale

lunedì 3 dicembre 2012

strudel di pasta sfoglia rivisitato

buongiorno, buon inizio settimana!
non mi sono dimenticata ne del mio blog nè di voi. scusatemi è stata una settimana davvero piena.
i mercatini sono iniziati, l'università è impegnativa come al solito, un sacco di cose da fare.. è dura reggere il ritmo :) voi come state?
questo weekend è stato "addolcito" dallo strudel, uno strudel un pò speciale. ho recuperato una vecchia ricetta che fino a qualche anno fa in casa si preparava a random durante il periodo invernale.
se a prima vista, guardando le foto, vi può sembrare il risultato dello sposalizio tra strudel+zuppa inglese non siete sulla cattiva strada. in questa ricetta questo dolce tipico del trentino viene rivisitato: inanzi tutto viene sostituita la pasta sfoglia alla classica pasta da strudel e il tutto viene arricchito con la crema pasticcera, il filone (la nostra ciambella di fiducia :)) e l'alchermes. davvero una bontà, fidatevi!
con questa ricetta dello strudel rivisitato inizio una piccola collaborazione con gustissimo.it!



ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
2 mele renette
1/2 di crema pasticcera
filone o pan di spagna
zucchero di canna q.b
uvetta
succo di mezzo limone
alchermes q.b
rum q.b



procedimento
ammollare l'uvetta nel rum. lavare la mela, sbucciarla e tagliarla a fettine sottili.  irrorare le fettine con il succo di limone.stendere la pasta sfoglia, spolverizzarla di zucchero di canna, succo e le zeste di limone.
tagliare il filone con fettine spesse circa 1cm. posizionarle nel centro della pasta sfoglia, bagnarle con l'alchermes, aggiungere sopra la crema pasticcera e una parte delle uvette. sistemare sopra le mele avendo cura di sovrapporle leggermente. aggiungere sopra la restante parte delle uvette, tirare su i lembi della pasta sui lati e ripiegarli in modo da lasciare scoperta la parte centrale dello strudel. cospargere con lo zucchero di canna.
infornare a 180° fino alla doratura della pasta sfoglia.

Suggerimenti e idee sulla ricetta:
1.per renderlo ancora più ricco aggiungete anche i pinoli o le noci!
2.attenti nel trovare il giusto equilibrio tra alchermes e pasta sfoglia! il filone è buono ben inzuppato ma l'alchermes non deve fuoriuscire perché inumidirebbe molto la pasta sfoglia
2.per rendere lo strudel più elegante sul piatto di portata spolverizzatelo con lo zucchero a velo.

buon appetito!
a presto,
vale


venerdì 23 novembre 2012

karkadè al profumo di melagrana

buonpomeriggio!
oggi non si mangia ma si beve una buona tazza di karkadè arricchito con il succo di melagrana. sono molto affezionata a questa bevanda perché a casa mia nel periodo invernale si beve quasi ogni giorno accompagnato da una fettina di arancia o ancora meglio dal succo di arancia appena spremuto. ero piccola quando un' amica di mia mamma ci offrì una bella tazza di questa bevanda dal colore rosso intenso accompagnato da una fettina di arancia. da quel giorno nacque l'amore per il karkadè :) ogni anno quando inzia la stagione delle arancie, in famiglia inizia contemporaneamente la stagione del karkadè, nessuno scappa all'appello tutti compresi nonna e nonno, sono inclusi anche gli ospiti che passano di qua in questo periodo, puntualmente sono caldamente invitati a bersi una buona tazza di karkadè.
Questo tè rosso è davvero magico, dall'aroma fruttato e gradevole, una fonte di vitamina C, una bevanda rinfrescante..
bè, in attesa della arance più succose vi propongo il karkadè alla melagrana, se fin ad oggi non ero ancora riuscita a convincervi a mangiare una melagrana, una buona tazza di karkadè profumato non potete farvela scappare!
davvero un ottimo duetto melagrana e karkadè :) vitamine A, B e C a volontà :)


per 2 dissetanti tazze di karkade profumato dovete avere:
mezzo litro di acqua

2 cucchiaino di karkadè in foglie
succo di una melagrana

portare ad ebollizione l'acqua, spegnere il fuoco ed aggiungere le foglie di karkadè. lasciare in infusione. sgranate la melagrana e raccogliete i chicchi in una tazza, schiacciateli con un bicchiere e filtrate il succo.(In alternativa ho appena letto che si può spremere la melagrana in uno spremi agrumi, immagino che in questo modo "l'operazione succo di melagrana" si velocizzi anche!) aggiungere il succo di melagrana al karkadè tiepido e sorseggiare :)


 questa foto  non è ben a fuoco, ma mi piaceva troppo :)




PS.domani primo giorno di mercatino, vi farò sapere!!!!a presto!
vale

lunedì 19 novembre 2012

fettine di lombo alla melagrana ed erba cipollina

buon inizio settimana!!
come state? 
sabato insieme a mia sorella siamo andate alla fiera della creatività a bologna e abbiamo "perso la testa" tra gli stand: stoffe, perle, catene, nuove tecniche, cake design..sono rimasta sorpresa per la grande affluenza di persone (prevalentemente donne) presenti alla fiera.. non credevo che ci fossero ancora cosi tante ragazze attive in questo settore. anche le signore anziane alla ricerca di nuove tecniche per il lavoro a maglia, all' uncinetto mi hanno sorpreso, insomma una fiera davvero frequentata a tutte le età. nel poco tempo a disposizone la produzione di soffia bla bla sta continuando con le nuove idee e i nuovi materiali acquistati. alcune idee sono davvero originali e mi piacerebbe presentarvele anche qui su chiododigarofano per rendere il blog più completo e creativo :)
quanti progetti in testa! ma devo scappare ed è ora di passare alla ricetta.
oggi un po di carne. nei giorni scorsi ho voluto preparare questa ricetta per approfittarne un'ulteriore volta dei benefici derivanti da questo magico frutto :)
il risultato? un secondo piatto davvero colorato, delle scaloppine un pò particolari in cui il leggero aroma dell'erba cipollina entra in contrasto con il succo lievemente acido e profumato della melagrana :)




8 fette di lombo
1 melagrana
1 bicchierino di brodo di pollo knorr
erba cipollina
burro
farina
sale
pepe
procedimento
lavare l'erba cipollina e tritarla grossolanamente.
sbucciare la melagrana, sgranarla e raccogliere i chicchi in una grande tazza. schiacciare i chicchi con un bicchiere e filtrare il succo. (attenzione mettete da parte una parte dei chicchi per decorare il piatto di portata)
battere le fettine di lombo con un batticarne  ed infarinarle da entrambi i lati. mettere sul fuoco una padella e fare sciogliere una noce di burro e aggiungere l'erba cipollina e far rosolare per qualche minuto. mettere le fettine di carne in padella e farle rosolare da entrambi i lati, fare sobbollire per qualche minuto in modo da fare evaporare il brodo ed irrorare con il succo di melagrana.  continuare la cottura per pochi minuti.
decorare il piatto di portata con i chicchi di melagrana.


riflessioni ed idee sulla ricetta

1.al macellaio chiedete di tagliare le fettine dalla parte cosidetta rigata, ideale per le scaloppine perchè più tenera
2.per sfruttare al meglio le verdure di questa stagione accompagnate le fettine all'insalta di cavolo e melagrana, un'idea per una cenetta colorata e salutare! 
3. mentre il burro si scioglie in padella aggiungete un filo d'olio per evitare di farlo bruciare.
4. lo conoscete questo brodo?se il tempo stringe utilizzate il nuovo brodo di pollo knorr: mamma che brodo! comodo e veloce, qui trovate info sul prodotto.

nel prossimo post si continua con la melagrana!






a presto,

martedì 13 novembre 2012

zuppa di ceci alla madrilena

come state?come state affrontando queste giornate fredde e uggiose? sbirciando per blog ho  visto che molte-i di voi hanno già iniziato a preparare zuppe e vellutate.. direi che con questo tempo si inaugura la stagione perfetta per questo tipo di piatto. domenica ho preparato per la prima volta la zuppa di ceci, non avendo una ricetta precisa da seguire  ho aperto il ricettario pratico de agostini ed ho trovato la ricetta della zuppa alla madrilena. questo libro fin da piccola è sempre stato li, in cucina accanto al frigorifero pronto per essere consultato al volo in caso di dubbi o necessità di ricette classiche. qual'è il vostro libro o link di fiducia? 
anche questa volta il risultato della ricetta mi ha sodddisfatto :) 
una ricetta molto povera, salutare ma dal gusto delicato che si crea principalmente con l'accostamento tra ceci, gli spinaci e l'alloro.
ho fatto solo qualche piccola variante alla ricetta che ho riportato nelle note sottostanti, spero vi possano essere utili.





ingredienti
per 4 persone
200g di ceci
2 cucchiai di pomodori pelati in scatola
700g di spinaci
1 cipolla
1 carota
1 foglia di alloro
1 spicchio d'aglio
4 cucchiai di olio
sale
pepe

procedimento
dopo aver tenuto a bagno i ceci per almeno 12 ore scolateli e metteteli in una pentola con altra acqua, la cipolla, la carota e le foglie di alloro. lasciare bollire fino a che i ceci saranno ben teneri (circa 1 ora).
nel frattempo fare intanto rosolare in una padella lo spicchio d'aglio tritato con un filo d'olio (io l'ho lasciato interno), aggiungere i pomodori pelati, salare, pepare e aggiungere 2 tazze del liquido di cottura dei ceci. quando il liquido bolle unire gli spinaci lavati in molta acqua ed asciugati. lasciare bollire lentamente per circa mezz'ora. scolare i ceci, togliere la cipolla, la carota e la foglia di alloro ed unirli agli spinaci lasciando cuocere per 10 minuti.
Servire la zuppa accompagna da grana o da un filo d'olio.

riflessioni ed idee sulla ricetta
1. ricordarsi di programmare 1 giorno prima la preparazione della zuppa per lasciare tempo ai ceci di rinvenire in acqua fredda.
2. se avete problemi di digestione con l'aglio, lasciate lo spicchio intero, l'aglio in camicia è strategico perchè permette di profumare la zuppa senza recare problemi.
3. per dare una consistenza più densa e cremosa alla zuppa ho frullato 1/3 dei ceci con il mini minipimer, risultato ottimo!

4. la ricetta originale consiglia di servire la zuppa con le uova sode (tagliate a pezzettini).. io l'ho servità con un filo d'olio, ma prossima voltà proverò anche io.


a presto,
vale :)

venerdì 9 novembre 2012

insalata di cavolfiore e melagrana

con questa insalata condivido con voi la scoperta della settimana (alias scoperta dell'acqua calda). siete solite mangiare il cavolfiore crudo? io prima di provare questa insalata non l'avevo mai mangiato. dopo aver avuto questa pulce nell'orecchio e una serie di cavolfiori nell'orto che mi aspettavano mi sono messa alla ricerca di un'insalata per provare di persona. 
niente male il cavolfiore crudo, facile da preparare, nessun odore che avvolge la casa come quando si cuoce, una carica di vitamina c e potassio.cosa chiedere di più?
oltre che alla mia "superscoperta" questa insalata mi ha colpito per i suoi colori accesi e per il gusto..eccola qua in foto!






ingredienti
cavolfiore bianco
4 costole di sedano
1 melagrana 
4 cucchiai di olive nere
1 melagrana
8 cucchiai di olio evo
sale
pepe

procedimento
tagliare il cavolfiore a metà, staccare le foglie esterne e mettere da parte le foglie più tenere. eliminare il torsolo con una profonda incisione a v. dividere il cavolo in cimette e separarle con un coltellino avendo cura di pareggiare la lunghezza dei gambi, lavarli ed asciugarli con un telo. 
tagliare a piccoli pezzi le cimette.
sgocciolare le olive e tagliarle a pezzi. 
granare la melgarana avendo cura di eliminare tutte le parti bianche.
mettere metà dei chicchi di melagrana in uno schiacciapatate, filtrate il succo ottenuto, emulsionarlo con l'olio e insaporire con il sale e il pepe.
nell'insalatiera radunare le foglie, le cimette di cavolfiore, le olive e la melagrana. 
condire l'insalata con l'emulsione e servire.

riflessioni e idee

1.aggiungete il sedano all'insalata per renderla ancora più ricca e colorata!
2. tagliate il cavolfiore a pezzi più sottili (tipo carpaccio), l'insalata sarà più gustosa e ci sarà meno da sgranocchiare :) Io ero troppo affascinata dalla cimette e non ho avuto il coraggio di tagliarle troppo!
3.non gettate le briciole di cavolfiore che restano sul tagliere ma aggiungetele all'emulsione di olio e succo di melagrana per renderla più croccante

ecco il mio cavolfiore (:
PS.nelle prossime puntate altre ricette con la melagrana!
a presto!
vale

mercoledì 7 novembre 2012

ciambella alla farina di castagne e mele renette

buongiorno,
anche se il tempo è un pò pazzerello siamo o non siamo in autunno?
adoro questa stagione per i suoi frutti, specialmente per i cavoli, il radicchio, la melograna, la zucca e le castagne... insomma ho un forte debole per tutta la frutta e le verdure di questa stagione sia per il loro gusto che per la loro forma e colore.
è' dunque ora di iniziare a sfornare e a presentarvi qualche ricetta con questi ingredienti.
oggi parliamo di castagne, anzi più precisamente di farina di castagne, dato che non è stato un anno fortunato per i castagneti dell'appennino romagnolo e toscano (per la siccità che per un insetto chiamato cipinide). questa ciambella mi è piaciuta moltissimo e ci tengo molto a farvela conoscere  :) la ricetta è della chef anna gennari, la conoscete? ho un suo libro in casa e devo dire che tutte le sue ricette sono una garanzia. mi piace molto il suo modo di cucinare, per la semplicità delle ricette e per la povertà di grassi. l'idea di inserire le mele tritate nell'impasto lo rendono davvero soffice e  gustoso perchè la mela renetta si sposa davvero bene con il profumo delle castagne.
vi consiglio davvero di provarla!


ingredienti
150g di farina di castagne
500g di mele renette
150g di zucchero
100g di burro
2 tuorli
3 albumi
7g di lievito
50g di latte
25g di brandy

procedimento: sbattere i tuorli con lo zucchero. mescolare continuamente e molto delicatamente il composto dal basso verso l'alto, aggiungendo adagio adagio tutti gli ingredienti. si parte con il burro fuso, si continua con il brandy, la farina setacciata insieme al lievito, il latte, le mele precedentemente grattugiate e per finire gli albumi montati a neve.(attenzione su questo passaggio, continuate sempre a mescolare dal basso verso l'alto) sistemare il composto in uno stampo ricoperto da carta da forno, versare il composto, livellarlo e infornare. cuocere a 170° per circa un'oretta. a piacere servire cosparsa di zucchero a velo.

buon appetito!
nella prossima puntata vi presenterò una ricetta con il cavolfiore che ho raccolto ieri dal mio orto!
a presto,
vale

sabato 3 novembre 2012

piccolo spazio pubblicità_soffia bla bla

buongiorno!
come vi ho anticipato nel post precedente oggi apro un piccolo spazio pubblicità per presentarvi le creazioni del laboratorio soffia bla bla. un piccolo laboratorio casalingo nato per partecipare  ai mercatini di natale che saranno nella mia zona nel prossimo mese.
ma che cos'è un soffia bla bla?  una pipa? "Ceci n'est pas une pipe"! scuttle, il simpatico gabbiano della sirenetta, spiega scientificamente che questo strano oggetto è stato inventato dagli umani per fare della bella musica.. ah ah,  quanta immaginazione, quanta fantasia, in quanti modi si può vedere, impiegare, utilizzare  un semplice oggetto??


la magia sta  nel sapere immaginare oggetti nuovi e dare nuova vita a materiali e cose in disuso. è così che nasce soffia bla bla, senza pretese, senza seguire uno stile ben preciso, senza avere un materiale prediletto, insomma ci piace creare con fimo, feltro, perline, bottiglie di plastica e tanto altro.  Ecco qui sotto qualche oggettino in anteprima per le lettrici e lettori!

il gattolibro

riccilibri
anello con rosa in fimo


Le creazioni non finiscono qui e se volete tenervi aggiornati seguiteci su facebook, alla pagina soffia bla bla- creatività homemade :) oltre a presentarvi le nostre creazioni, vorremmpo arricchire questo angolino di facebook con tutorial e tante idee per creare :)
seguiteci!


a presto,  
vale 

mercoledì 31 ottobre 2012

mezzelune alla mela, uvetta, cannella e miele

buongiorno,
come state?
siete già entrati nell'atmosfera cupa e tenebrosa di halloween?
in questa grigia giornata vi propongo dei semplicissimi dolcetti ideali per la colazione o la merenda :)
mele, cannella, e uvetta ormai son un trio consolidato che si abbinano molto bene con un impasto leggero e soffice come questo, un impasto a base di ricotta :) 
dunque niente di nuovo, anche perché l'impasto che vi propongo l'avete già conosciuto qui, ma una ricetta semplice e consolidata, ecco qua le mezzelune!


ingredienti
per la pasta alla ricotta qui
 
3 mele renette
50g di uvetta
2 cucchiai di miele di acacia
rum q.b
cannella in polvere
procedimento
per il ripieno: ammollare l'uvetta in un bicchierino di rum. tagliare le mele a cubetti, metterle in una padellina con una noce di burro e fare intenerire per 5-6 minuti, aggiungere il miele, l'uvetta, un pizzico di cannella e mescolare.
per l'impasto seguite il procedimento descritto qui
Stendere l'impasto con un mattarello ( mezzo cm di spessore), con un tagliapasta ricavare dei dischi di 10cm di diametro, sistemare al centro si ogni disco un cucchiaino abbondante di ripieno alla mela e chiudere il disco con l'aiuto di una forchetta. sistemare le mezzelune su una teglia ricoperta da carta da forno e cuocere a 180° per 15-20 minuti.
a piacere spolverizzare con lo zucchero a velo.
buon appetito!


il ripieno: mela, uvetta, cannella e miele
PS. vi ricordate delle "creazioni" che ho fatto insieme a mia sorella in occasione dei mercatini di natale dell'anno scorso? con il freddo la produzione qua a casa è iniziata, nel prossimo post vi aggiornerò sulle ultime news :)

buon halloween, fate le brave e i bravi!
a presto,
vale

venerdì 26 ottobre 2012

tortas de aceite|i biscotti all'olio d'oliva| jamie oliver

buongiorno, 
oggi condivido con piacere questa ricetta che per un pò mi ha riportato in spagna
prima di partire in biblioteca ho trovato il libro di jamie oliver, ricette da... lo ammetto,  non conoscevo questo chef britannico prima di aprire questo libro, avevo solo visto qualche copertina con il suo volto in libreria. la decisione è stata comunque molto breve, quando ho scoperto che si parlava di cucina e viaggi ho preso al volo il libro in prestito. il libro è davvero molto interessante, fa venire voglia di partire e di esplorare, esplorare per gustare e scoprire le ricette della tradizione di diversi paesi, le ricette che per me contano davvero :)
dunque la ricetta delle tortas de aceite  era una di quelle ricette che mi ha colpito subito per la semplicità e povertà degli ingredienti. l'ho subito appuntata nel libro con "da provare". in seguito a madrid ho anche avuto l'occasione di provare questi biscotti di persona, davvero buonissimi! queste cialde dalla consistenza croccante, dal delicato profumo di olio che contrasta con  il forte profumo di finocchio mi hanno davvero preso alla gola. 
dopo averle addirittura assaggiate come potevo restire a desiderio di prepararle?! 
eccoli qua :) oggi vi presento  le tortas di aceite  riproposti dalla mia cucina..
apro una parentesi scusandomi con  le persone che mi avevano giustamente di vedere qualche foto di madrid.. scusatemi ma non ho ancora avuto tempo di mettermi a riordinarle, al momento vi faccio assaggiare un dolcetto!



ingredienti
300g di farina 00
1 cucchiaio di sale
2 cucchiaini di semi di finocchio
100ml di olio evo
3 cucchiai di zucchero di canna+ quello per spolverare
7g di lievito bio
zucchero a velo
1 albume d'uovo


procedimento
in una terrina mescolare la farina,il sale e i semi di finocchio. versare in una caraffa l'olio evo e 150ml di acqua tiepida, poi aggiungere lo zucchero di canna e il lievito, mescolare bene. lasciare riposare il composto per qualche minuto.
fare una fossetta al centro della farina e versare lentamente il lievito. Usando una forchetta, incorporare poco a poco tutta la farina. quando il composto inizia a legare lavorare l'ipasto con le mani finché risulterà ben liscio. ungere con velo d'olio due teglie e spolverale con lo zucchero a velo. dividete l'impasto in 12 pezzetti (circa 40 grammi ciascuno) e modellare a forma di pallina. Stendere le palline con un mattarello fino ad ottenere dei dischi di10 cm di diametro. disporli sulla teglia e spennellarli con l'albume sbattuto.Spolverare leggermente ma uniformemente con lo zucchero a velo e spargere sopra un po di zucchero di canna. cuocere in forno già caldo per 10-12 minuti o finché saranno dorati e croccanti.
PS. le mie cialde sono un pò più spesse rispetto a quelle che avevo assaggiato là, vi consiglio di diminuire lo spessore della sfoglia!

buon appetito,
a presto!
vale

giovedì 18 ottobre 2012

bicchierini al mascarpone

buongiorno,
come state? oggi passo velocemente e vi lascio un dolcetto semplicissimo ma goloso da servire nei bicchierini!






ingredienti
250g di ricotta di mucca
400g di mascarpone
5 cucchiai di zucchero a velo
savoiardi
cacao amaro q.b

1 tazzina di liquore al caffè
1 tazzina di caffè

procedimento
mescolare una tazzina di caffè con una tazzina di liquore al caffè.
preparare i bicchierini mettendo un pezzetto di savoiardo inbevuto nella miscela di caffè e liquore.
passare al setaccio la ricotta, aggiungere lo zucchero e sbattere per qualche minuto. Aggiungere il mascarpone e sbattere ancora fino ad ottenere un composto liscio e cremoso. Mettere il composto in un sac a pochè e riempire i bicchierini. spolverare con il cacao amaro e mettere in frigorifero. 
buon appetito!
a presto,
vale




mercoledì 10 ottobre 2012

mini mousse al gorgonzola

buongiorno,
eccomi di ritorno dal mio viaggio a madrid. anche questo gita in territorio spagnolo è stata una bella esperienza e come da ogni viaggio anche questa volta sono tornata con la valigia piena, piena di tante immagini catturate con la macchina fotografica, ma soprattutto catturate dalla mia mente. adoro viaggiare ed esplorare i luoghi in cui vado a 360°. finalmente sono riuscita ad entrare nelle foto tante rimirate sul web e sulle riviste. le architetture, le opere d'arte e i luoghi hanno preso vita.
è stato bello scendere le scale de caixa forum, osservare la piazza dalla terrazza più alta del reina sofia, contemplare il tanto citato guernica di picasso, percepire la luce catturata dal palazzo di vetro, sentire i rumori e vedere i colori del mercato del el rastro, vedere il sorriso di alcuni studenti durante la presentazione del loro progetto realizzato, tutto ciò in buona compagnia :)
dopo la sveglia l'appuntamento fisso era in pasticceria ed ogni mattina il bello era gustare un dolcetto diverso, attentamente scelto dopo una rapida delucitazione sugli ingredienti principali da parte del cameriere. dopo l'esplorazione della città la giornata si concludeva con aperitivi e cene in cui era d'obbligo iniziare con tapas e proseguire con un piatto tipico.
dopo questa intensa settimana mi piacerebbe cucinare qualche piatto con influenza madrilena, al momento la paprica dolce è in casa, vediamo cosa ne esce nei prossimi giorni.
oggi propongo un finger food un po' particolare, lo definirei un po' raffinato, sia per la forma che per il gusto, vi piace il gorgonzola? ecco qua le mini mousse!


ingredienti
150g di ricotta
150g di gorgonzola
15g di grana padano
50g di panna fresca
4g di gelatina in fogli
pane bianco da tramezzino
pinoli tostati
 sale
pepe
stampo da cioccolatino silikomart


procedimento
mettere nel mixer il gorgonzola e la ricotta. ammollare la gelatina in fogli nell'acqua fredda, strizzarla e scioglierla nella panna tiepida. aggiungere il composto di panna al mix di formaggi e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo,  sistemarlo nei stampini da cioccolatino e mettere in freezer.
per la base, schiacciare il pane da tramezzino con il mattarello e tagliarlo a quadretti. spennellare le formine con il burro e metterle in forno a dorare per qualche minuto.
almeno un'ora prima di servire stampare i  dadi al formaggio, sistemare sopra il pane da tramezzino tostato e guarnire con i pinoli.
buon appetito,
a presto!
vale

mercoledì 26 settembre 2012

torta al cocco di marco

in questi ultimi giorni di settembre si sono accumulati eventi che attendevo da mesi. le emozioni si sono susseguite una dopo l'altra. dalla tensione accumulata e le ore davanti al pc per finire le tavole prima dell'esame di rilievo, alla gioia di aver passato l'esame, l'ultimo esame della mia carriera universitaria. dopo l'esame sono finalmente arrivati i concerti che che attendevo da mesi, italia loves emilia (al campovolo) e il concerto dei radiohead a bologna. 2 concerti davvero differenti ma che hanno veramente lasciato il segno.
150000 persone, l'energia dei 13 cantanti e dei magici duetti del campovolo||||| tom yorke il  suo movimento, la sua voce, la potenza di idioteque dal vivo e la particolarissima coreografia del palco. che carica!
ora veniamo alla ricetta perchè la valigia mi aspetta.. tra poche ore partirò per madrid!
da qualche settimana ho sul comodino i 2 libri di marco bianchi, conoscete questo ragazzo? marco, chef scienziato nel suo libro, i magnifici 20, illustra le proprietà nutritive di alcuni ingredienti preziosissimi  per la nostra salute, gli alimenti che si prendono cura di noi. dopo un'attenta lettura del libro, le ricette dei magnifici 20, ho subito provato una ricetta dolce. una torta al cocco senza zucchero e senza uova. risultato davvero ottimo, questa torta fa gustare il sapore della semplicità.
ecco la ricetta direttamente dal libro:


ingredienti
250g di farina integrale
50g di fecola di patate
5 cucchiai di miele 
120g di farina di cocco
1 bustina di lievito bio
200ml di latte di cocco
procedimento
miscelare le farine , aggiungere il lievito, il latte il cocco e l'olio. impastare bene gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo e versarlo in una teglia ricoperta da carta da forno. Cuocere per circa 40 minuti a 180°.
buon appetito!
ci vediamo tra una settimana, purtroppo non riuscirò a passare dai vostri blog!
vale

mercoledì 19 settembre 2012

spiedini di pollo e radicchio al pepe rosa

buongiorno, come state?
in questi giorni si è aggiunta anche la vendemmia ad occupare il mio week end. a casa abbiamo un piccolo pezzo di terreno coltivato a vigna e puntualmente in questo periodo di fine settembre nessuno può scappare dalla raccolta dell'uva. quest'anno insieme ai mie genitori e alle mie due sorelle siamo stati davvero una buona forza lavoro, le viti sono ancora giovani e questo ha facilitato molto il lavoro non so se avete mai avuto l'occasione di vendemmiare, è un lavoro molto sporco perché il succo dell' uva appiccica tutti i vestiti, ma il lato positivo, rispetto alla raccolta delle pesche o di altri frutti, è che i grappoli non devono essere selezionati e si raccolgono tutti allo stesso momento.dunque si può anche perdere la concentrazione e fare due chiacchiere per far passare il tempo. ho insistito nel tenere da parte un po' d'uva per preparare la saba, il magico dolcificante che nasce dal mosto d'uva di cui vi ho già apertamente parlato in queste ricette qui. seguirò le dritte di mia nonna e vi farò sapere qualcosa sul risultato! oggi vi propongo un ricetta a base di carne, come sapete non sono una gran carnivora, ma 1-2 volte  a settimana la carne bianca non nuoce. avevo voglia di riutilizzare le bacche di pepe rosa conosciute in occasione di questa ricetta ed ho scoperto che il loro sapore si lega molto bene a quello del radicchio. sono nati cosi questi rotolini di pollo, emmental radicchio e pepe rosa...




ingredienti
6-7 fettine di petto di pollo
150 g emmental a fette
5-6 foglie radicchio di chioggia
bacche di pepe rosa cannamela
olio evo
sale

procedimento
tritare grossolanamente le bacche di pepe rosa. lavare le foglie di radicchio e tagliarle a metà.
sbattere leggermente le fettine di pollo con il pestacarne, salare ogni fetta e spolverarla con il pepe rosa. sistemare sopra ogni fettina la fontina e una foglia di radicchio, arrotolare su se stesse le fettine (ben strette) ed inforcare con lo spiedino. nel caso i rotolini risultassero troppo grandi tagliarli a metà come ho fatto io. ripetere l'operazione fino ad avere 3 rotolini per stuzzicchino.
cuocere gli spiedini in un padella o sul barbecue per circa 15-20 minuti. irrorare con un filo d'olio e servire gli spiedini caldi.
buon appetito!
a presto,
vale

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